ATTENZIONE:
Le surebets sono un argomento molto delicato che può portare a limitazioni dei conti o perdite ingenti se non si ha una buona conoscenza dell’argomento.
Quindi, prima di avventurarti in questo mondo, leggi bene questa guida. Troverai spiegate le tecniche base e suggerimenti pratici utili per evitare queste controindicazioni.
Cosa sono le Surebets
Definiamo surebet una qualsiasi giocata in cui puntando su tutti i possibili esiti di un mercato, otteniamo un guadagno sicuro. Non a caso la traduzione italiana di surebet è scommessa sicura.
Generalmente, come abbiamo visto, coprendo tutti gli esiti di un mercato si ha una piccola perdita. Questa è dovuta alla percentuale di allibrazione dei bookmakers che tendono a fornire quote leggermente inferiori alle probabilità statistiche di un determinato evento.
Facciamo un esempio con un caso tanto banale quanto efficace: il lancio di una moneta.
IL LANCIO DELLA MONETA – Perché i Bookmakers sono sempre in vantaggio sul giocatore
Lanciando una moneta le possibilità che esca testa o croce sono identiche. Dato che ci sono solamente due opzioni in questo mercato (o testa o croce) le possibilità che esca uno dei due esiti è di 1/2.
Se un bookmaker dovesse dunque quotare questo evento secondo la statistica pura, le quote sarebbero identiche per testa e croce e pari a 2.00. Infatti puntando 10€ su entrambi gli esiti (quindi 20€ totali) otterrei esattamente 20€ di vincita. Quindi la scommessa si concluderebbe senza guadagni o perdite sia per me che per il bookmakers.
I bookmakers però si riservano una percentuale di vantaggio nei confronti del giocatore. Quindi due eventi che hanno pari possibilità di verificarsi e rappresentano la totalità delle possibilità (come testa e croce) non vengono quotati secondo la statistica, ma ad una quota minore. Ecco dunque che è facile prevedere che la quota sul bookmakers per gli esiti testa e croce sia pari a 1.90 (o valori anche più bassi, a seconda di quale sia il margine di vantaggio che il book decide di avere).
Questa è la causa principale per cui dunque, quando si cercano dei rating per i punta–banca o per i punta–punta, questi sono quasi sempre inferiori al 100%.
Può accadere però che un bookmaker sbagli a quotare un evento. In questo caso potrebbe dunque succedere che il vantaggio non sia più del bookmaker, ma passi al giocatore.
Prendendo sempre l’esempio del testa o croce, ipotizziamo che tutti i bookmakers quotino i due possibili risultati a 1.90. C’è però un bookmaker (A) che sbaglia a quotare questi eventi e quindi decide che le possibilità che esca testa siano maggiori di quelle che esca croce. Quoterà quindi l’esito testa a 1.75 e l’esito croce a 2.15.
Analizzando la situazione si può comprendere che in questo caso la scommessa proposta ad una quota così vantaggiosa sposta il vantaggio dalla parte del giocatore (la quota statistica sarebbe 2.00, ma il bookmaker A ce la offre più alta). In questo caso, effettuando un punta–punta tra la quota croce del bookmaker A e la quota testa di qualsiasi altro bookmaker otterremo un guadagno sicuro. Siamo infatti in presenza di un rating superiore al 100%.
Possiamo quindi riassumere la definizione di surebet in un concetto abbastanza semplice:
È una Surebet qualsiasi scommessa in punta–banca o punta–punta che presenti un rating superiore al 100%.
Trovare e scegliere le Surebets
Se hai capito cosa sia una surebet, ti sarà anche abbastanza chiaro come poterle trovare.
Difatti per trovare una surebet sarà sufficiente aprire i comparatori di RobinOdds e identificare eventuali scommesse che presentano un rating superiore al 100%. Qualsiasi scommessa di questo tipo rappresenterà una surebet.
Quando si sceglie una surebet, maggiore è il rating, più alto sarà il guadagno che otterrai.
Tuttavia il rating non è la misura migliore per valutare la profittabilità di una surebet. Avrai notato che a volte la stessa scommessa appare nel Dutcher con due rating differenti. Questo succede perché il valore del rating è basato sul risultato che si ottiene prendendo un determinato book come base.
Quella che interessa a noi è invece la profittabilità relativa al capitale totale investito nella surebet. Questo parametro è chiamato Ritorno dell’Investimento (ROI) e rappresenta il ritorno monetario che ho sul totale investito.
Sebbene questo valore non sia riportato su RobinOdds, è giusto comprenderne il significato e le conseguenze in modo da scegliere quali surebets effettuare con criterio. Vediamo un rapido esempio per comprendere meglio tutto ciò:
Entrambe le immagini mostrano due surebet con rating 105%. Quindi una puntata da 100€ sul primo book, corrisponde su entrambe ad un guadagno di 5€.
Noterai però una differenza fondamentale: mentre nella giocata di sinistra la contro-puntata richiesta è di soli 25€, nella seconda, la contro-puntata richiesta è di 295€.
Questo è indubbiamente un dato importante e da non sottovalutare. Entrambe le scommesse ti consentono infatti di guadagnare 5€. Ma mentre la prima richiede una liquidità di 125€ totali, la seconda ne richiede ben 395. Risulta facile dedurre come la scommessa di sinistra sia molto più conveniente dato che a parità di soldi impiegati nella scommessa, il guadagno è oltre il triplo (investendo 375€ totali nella giocata di sinistra ne guadagno 15).
CONSIGLIO:
A parità di rating, cerca di scegliere la surebet che ti permette di investire meno per ottenere lo stesso guadagno. Questo ti consentirà di avere maggiore liquidità a disposizione da poter investire e massimizzare i guadagni.
Rischi e limitazioni
Le surebets sembrano apparentemente un modo di guadagnare piuttosto facile e veloce. Nascondono però delle insidie e dei problemi da non sottovalutare. Abusare delle surebets o sfruttarle senza una profonda consapevolezza di ciò che si sta facendo può portare a 2 conseguenze rilevanti:
Andiamo dunque ad analizzare quelle che sono le 3 maggiori problematiche che si possono riscontrare con le surebets.
1. Cambio delle quote
Il primo problema che può verificarsi facendo una surebet è quello relativo al cambio delle quote durante la puntata.
Dovendo piazzare due puntate ravvicinate c’è il concreto rischio che tra una puntata e l’altra la quota del secondo bookmaker cambi. In questo caso, se quel book è l’unico a proporre una quota vantaggiosa il rischio di andare in perdita è piuttosto alto.
Il consiglio generale è di scommettere SEMPRE prima sul bookmaker che propone la quota sbagliata.
Difatti, come abbiamo visto precedentemente, nella maggior parte dei casi la surebet è dovuta all’errata quotazione di un mercato da parte di un bookmaker.
Per trovare quale bookmaker presenti la quota sbagliata è utilissimo utilizzare la Droplist presente nel Dutcher e nel Trimatcher. Questa funzionalità permette infatti di analizzare tutte le quote presenti sugli altri book per uno stesso mercato.
Se un bookmaker presenta una quota palesemente più alta rispetto agli altri, è abbastanza verosimile che sia quest’ultimo a sbagliare la quota. Procedi dunque col piazzare la tua puntata PRIMA su questo bookmaker.
Nel caso dell’immagine qui sopra la differenza può sembrare apparentemente minima. Tuttavia la differenza tra una quota 1.08 e una quota 1.10 è di addirittura il 25%.
NOTE BENE:
Nelle quote basse una quota che differisce anche di pochi decimali rispetto alla concorrenza può avere un forte impatto sui potenziali guadagni. Contrariamente a ciò, nelle quote alte è necessaria una differenza di quota ben più grande per poter avere un impatto importante nel guadagno.
Vediamo un esempio con una differenza di quota di 0.05.
Su una quota 1.20, una differenza di 0.05 significa passare a 1.25. Ovvero un aumento del 25%!
Su una quota 5.00, invece, una differenza di 0.05 significa passare a 5.05. Ovvero un aumento di appena l’1.25%. Per arrivare ad un aumento del 25% la quota sarebbe dovuta essere pari a 6.00.
Tieni a mente questa importante differenza quando andrai a valutare quale delle due selezioni di una surebet è la quota sballata.
2. Accettazione della puntata
Il secondo grande problema in cui si può incorrere quando si piazzano delle surebets è relativo ai limiti di puntata. Cosa accade se dopo aver scommesso sul Bookmaker A vai a piazzare la tua contro–puntata sul Bookmaker B ma questo ti impedisce di giocare la cifra desiderata? Un bel problema…
Per questa ragione è importante riuscire, nei limiti del possibile, a conoscere i limiti di puntata che abbiamo sui vari bookmakers PRIMA di piazzare la nostra giocata.
Il primo strumento utile in merito è la seguente discussione:
Qui vengono riportati tutti i modi per conoscere i propri limiti PRIMA di effettuare la puntata. Sfortunatamente questa cosa non è possibile con tutti i bookmakers, quindi per quei bookmakers che non permettono di visualizzare i propri limiti prima di puntare bisognerà adottare altre accortezze.
Cerca sempre di puntare prima sul bookmaker del quale non conosci i limiti di puntata.
Questa regola è da applicarsi solamente in seconda battuta rispetto a quella vista precedentemente, ossia di puntare prima sulla quota sbagliata.
Anche se non conosci i limiti del book su cui contro–punti, hai maggiori possibilità di trovare un altro sito su cui finire di coprirti ad una quota standard, piuttosto che trovarne un altro con la quota sballata. Se fosse la quota sballata a cambiare tra una puntata e l’altra, uscire in perdita sarebbe pressoché certo.
3. Rischio limitazione
La principale controindicazione che si ha quando si fanno surebets è la concreta possibilità di ritrovarsi con i conti limitati.
I bookmakers, sebbene possano sbagliare a quotare determinati eventi, vengono sempre a conoscenza di questi eventuali errori.
Considerato che errori di questo tipo spostano il vantaggio dal banco al giocatore, è evidente che i bookmakers cercheranno di evitare quanto più possibile che essi vengano sfruttati. Il modo migliore che hanno per farlo è limitare i giocatori che ne abusano impedendo loro di giocare grossi importi sul proprio sito.
Scegliendo di fare surebets ci assumiamo il rischio di venir limitati.
Vedremo nel prossimo paragrafo alcune strategie per cercare di evitare questo problema.
Strategie e consigli
Iniziamo col dire che facendo surebets è impossibile evitare con certezza la limitazione. Se si abusa di questo metodo di guadagno, nel lungo periodo la limitazione è pressoché certa.
Questi suggerimenti sono dati al fine di cercare di spostare sempre più avanti questa “scadenza”, in modo da rendere i tuoi conti quanto più longevi possibile anche in caso di surebets.
Questi suggerimenti sono quindi un aiuto e una linea guida per approcciarti alle surebets. Muoviti sempre con prudenza e consapevole dei rischi che le surebets comportano.
SUGGERIMENTI RIEPILOGATIVI:
- Ogni qualvolta sei in presenza di una sure, prima di puntare ricontrolla personalmente le quote su entrambi i bookmakers coinvolti
- Sui book che lo indicano, disabilita sempre l’opzione che permette il cambio di quota all’interno della schedina. Questo eviterà di farti ritrovare una scommessa piazzata ad una quota decisamente inferiore a quella originaria.
- Identifica quale book ha la quota sbagliata e punta sempre prima su questo.
- A parità di condizioni, punta prima sul bookmaker sul quale hai limitazioni o sul quale non puoi verificare i limiti di puntata.