Alcune offerte che affronteremo richiedono che le scommesse qualificanti (o il bonus che otterremo, o entrambi) vengano giocati in multipla.

DEFINIZIONE
Una scommessa si definisce MULTIPLA quando al suo interno sono presenti più selezioni (ad esempio scommettiamo la vittoria di Russia, Uruguay ed Argentina nelle loro rispettive partite – Fig.1)

Nella MULTIPLA vinceremo la scommessa SE E SOLO SE TUTTE LE SELEZIONI SARANNO VINCENTI

Nell’esempio appena fatto, la multipla vincerà SOLO SE sia Russia che Uruguay ed Argentina vinceranno le proprie partite. Anche un solo evento differente farà perdere la scommessa multipla.

Quota TOTALE

Una scommessa multipla avrà una QUOTA TOTALE pari al prodotto delle quote delle singole selezioni presenti nella scommessa (nel caso dell’immagine appena vista, abbiamo: 1.33 * 1.55 * 1.85 = 3.81 e risulterà vincente – come spiegato prima – solo se vinceranno Russia, Uruguay ed Argentina).

Fig.1

RIEPILOGANDO:
SELEZIONE >> scommessa su un certo mercato di un certo evento (ad es.: 1X2 oppure Goal/No Goal oppure Under/Over, etc.)
MULTIPLA >> schedina composta da un numero di SELEZIONI (maggiore di 1) che risulterà vincente solo indovinando TUTTE LE SELEZIONI

È quindi sufficiente che il numero degli eventi presenti nella scommessa sia maggiore di 1 per poterla definire “multipla”; tuttavia a volte ci verrà chiesto di scommettere un numero prefissato di eventi secondo le regole previste dai bookmakers nelle loro offerte.

Partendo dal fatto che una scommessa composta da una sola selezione è definita singola sarà facile ricordare che, in base al numero di eventi presenti, le multiple assumono diversi nomi:

  • Doppia – per una multipla da 2 eventi
  • Tripla – per una multipla da 3 eventi
  • Quadrupla – per una multipla da 4 eventi
  • Quintupla – per una multipla da 5 eventi
  • etc…

I bookmakers e le Multiple

I bookmakers preferiscono nettamente gli scommettitori che giocano spesso scommesse multiple rispetto a quelli che giocano perlopiù scommesse singole ed il motivo è molto semplice:

  • è molto più facile perdere una multipla che una singola (per il principio delle probabilità composte, la probabilità di vincere una multipla è pari al prodotto delle probabilità dei singoli eventi, quindi scende rapidamente ed in modo esponenziale per ogni selezione che inseriremo nella multipla).
  • come conseguenza del punto precedente, il margine di guadagno percentuale del bookmaker è molto più alto in una multipla rispetto ad una singola.

Ecco perché praticamente tutti i bookmakers cercano di “invogliare” i giocatori a scommettere in multipla piuttosto che in singola, offrendo degli apparenti incentivi (sotto forma di maggiorazione % delle vincite) che però non sono mai in grado di controbilanciarne gli aspetti negativi.

Se vogliamo essere degli scommettitori “smart” dobbiamo essere consapevoli di questi meccanismi ed imparare a sfruttare le multiple solo quando comportano l’utilizzo di un bonus o quando ci permettono di ottenerne uno.

Le scommesse singole “rendono” più delle multiple

Per tutto quanto finora detto, va sempre tenuto a mente che un’offerta con multiple è meno remunerativa di un’offerta analoga ma che può essere sfruttata con delle singole. Questo avviene perché su ogni partita della multipla ci saranno delle micro-perdite qualificanti che, sommate tra loro, genereranno una perdita maggiore di quella che si avrebbe normalmente con una singola.

Per esempio una multipla con 3 selezioni (tripla), ciascuna delle quali abbia un rating 95%, avrà un rating complessivo dell’85% (0.95 * 0.95 * 0.95 = 0.85 circa); dunque ben minore di quello che si potrebbe trovare puntando e bancando una singola.

Anche per questo motivo in genere le promozioni migliori e sfruttabili con discreto guadagno sono quelle che prevedono al massimo delle triple; già una quadrupla presenta aspetti problematici abbastanza importanti dovuti ai rischi connessi alla successione degli eventi (come sarà chiaro dopo aver letto il seguito della Guida) mentre con una quintupla siamo al limite delle possibilità di un benché minimo sfruttamento proficuo.

GUARDA LA NOSTRA VIDEO GUIDA

  • Introduzione: 00.00

  • Cosa succede se cambiano le quote2.18

  • Cosa succede se non riesco ad abbinare tutto ad una quota (bancate parziali per selezione): 4.22

  • Come fare a contropuntare gli eventi della multipla: 5.45

  • Come fare dutching con gli eventi della multipla: 7.26

  • Come sfruttare le offerte multiple a rimborso per un solo evento perdente: 8.18

  • Come salvare/caricare una multipla: 11.10

COME AFFRONTARE QUESTE OFFERTE

Veniamo adesso alla parte più importante, ossia come affrontare queste offerte per trarne il maggior guadagno possibile.

Iniziamo facendo una premessa MOLTO IMPORTANTE per comprendere bene la strategia che adotteremo.

Coperture e successione temporale

Mentre un normale scommettitore gioca una multipla inserendo diverse selezioni che giocano anche contemporaneamente (anzi, quasi sempre è così: ad esempio, scommettendo sulle vittorie di Inter, Napoli, Juventus e Milan che giocano allo stesso giorno/ora) , ai fini del Matched Betting questo non è possibile; questo perché come abbiamo visto nelle guide precedenti, il nostro scopo è monetizzare il bonus che ci viene offerto dal bookmaker e per far questo dovremo effettuare delle coperture (bancando o contropuntando) sulle singole selezioni che inseriremo nella multipla.

Dal momento che – come abbiamo detto – la multipla è “perdente” anche con una sola selezione persa, appare evidente come non abbia alcun senso coprire anticipatamente tutte le selezioni, perché non sappiamo quali selezioni vinceremo e quali perderemo; pertanto le bancate (coperture) andranno fatte “consecutivamente” una selezione dopo l’altra SOLO SE E FINO A QUANDO le selezioni precedenti risulteranno vincenti. Non appena una sola selezione risulterà perdente, la multipla terminerà e con essa anche la nostra esigenza di copertura.

Una selezione “dopo” l’altra

Da questo discende una REGOLA FONDAMENTALE delle multiple nel Matched Betting:

Tutte le selezioni scelte dovranno giocare consecutivamente nel tempo e non sovrapporsi tra di loro, perché abbiamo bisogno di conoscere l’esito di una selezione prima di poter sapere se sarà necessario o meno bancare anche la successiva.

La conseguenza di questa premessa è anche uno degli aspetti più “delicati” delle multiple nel Matched Betting, che vale la pena sottolineare e che pone questo tipo di offerte al confine tra il matched betting “puro” e la “scommessa”:

Ciò comporta un certo livello di aleatorietà nelle offerte con multiple, perché le condizioni di copertura delle selezioni successive potranno discostarsi più o meno sensibilmente rispetto alle nostre “stime” fatte al momento dell’impostazione della multipla.

Questi scostamenti potranno andare a nostro vantaggio – permettendoci così di incrementare il guadagno dell’offerta rispetto ai calcoli iniziali – oppure a nostro svantaggio, provocando l’effetto opposto

NELLA PRATICA | IL MULTI – TOOL

Vediamo ora come affrontare praticamente le offerte con le multiple, utilizzando il Multi-Tool, lo strumento di RobinOdds specificamente creato per le multiple.

Le multiple che dovremo giocare per sfruttare le offerte di un bookmaker sono riconducibili a 2 tipi:

  • NORMALE
  • RIMBORSO (CR%)

Nel secondo caso, l’offerta prevede un rimborso sotto forma di BONUS solo nel caso in cui la multipla risulti perdente. In questa seconda ipotesi le coperture si devono calcolare in modo differente rispetto ad una multipla normale.

Inserire i dati base

  • Aprire il Multi-Tool

  • Nella prima riga del Multi-Tool sono presenti i dati base della multipla (Fig.2):

    1. Puntata Totale. Nel riquadro inseriamo l’importo complessivo della scommessa effettuata sulla multipla
    2. Importo BONUS puntato *vedi NOTA BENE
    3. Rimborso (se previsto). Nel caso si tratti di una Multipla a Rimborso, inseriremo qui l’importo del BONUS previsto dal Bookmaker nel caso la multipla perda. *vedi APPROFONDIMENTO
    4. Comm.%. Inseriamo la commissione applicata dall’Exchange utilizzato per bancare
    5. Numero degli eventi (da 2 a 5) che compongono la multipla
Campi di input principali

Fig.2 – Dati di base

  • Una volta scelto il numero delle selezioni della multipla, il riquadro sottostante (dati di dettaglio) mostrerà automaticamente una riga per ogni evento della multipla (quindi 2 righe per una Doppia, 3 righe per una Tripla e così via) da riempire con i dati delle singole partite.

    Inserire i dati di dettaglio (Fig.3)

    1. Descrizione mnemonica degli eventi/partite
    2. Data/ora delle partite
    3. I Mercati/Esiti su cui è effettuata la scommessa
    4. Le quota punta delle selezioni; il Multi-Tool calcolerà automaticamente la Quota Totale della multipla (lettera G)
    5. Le quota banca (effettive o stimate) delle selezioni
    6. Il flag da selezionare in base all’ “Esito” delle partite (in Attesa / Vinta / Persa)
Box inserimento dati multipla

Fig.3 – Dati di dettaglio della multipla

Dati di SET-UP

Cliccando sul pulsante SET-UP (lettera H), il Multi-Tool aprirà un riquadro con i dati riepilogativi iniziali. In dettaglio il riquadro mostra (Fig.4):

  1. le partite scelte e le rispettive quote di bancata
  2. il Guadagno Iniziale Stimato ed il Rating Iniziale Stimato della multipla (se tutte le quote di bancata si manterranno immutate fino alla fine).
  3. la Responsabilità TOTALE richiesta sull’Exchange nel caso in cui tutte le partite risultino vincenti e le quote di bancata coincidano con quelle stimate. È un dato molto importante, perché indica con buona approssimazione di quanta liquidità bisogna disporre sull’exchange per poter portare a termine la multipla nel caso in cui si vincano tutte le partite.

N.B. nel caso di multiple “con rimborso”, al posto del Rating Iniziale (non significativo) il Multi-Tool mostra il parametro CR% (Conversione Rimborso %)

Indicatori di Bancata

Come indicato precedentemente (QUI), l’esigenza di coprire le partite successive alla prima si manifesta SOLO SE E FINO A QUANDO le partite precedenti risultano vincenti.

Per questo, il Multi-Tool fornisce degli indicatori visivi sulla necessità o meno di bancare una partita

Dati di SET-UP

Fig.4 – Dati di SET-UP

LE COPERTURE PARZIALI E QUELLE ALTERNATIVE

Il pannello di dettaglio copertura – sezione Bancate (Fig.5)

Cliccando sul pulsante numerato presente all’inizio di ogni riga (N.1 nella Fig.5) si aprirà il pannello di dettaglio della copertura relativo alla singola selezione della multipla.

Il pannello ha una sezione superiore relativa alla copertura delle selezioni attraverso le Bancate ed una sezione inferiore relativa alla copertura delle selezioni attraverso la Contropunta e/o il Dutching.

Sarà possibile coprire la selezione anche con un mix delle due opzioni.

Elementi del pannello Bancate

  1. Pulsante di apertura/chiusura del Pannello
  2. Riquadro dei Dati Iniziali (dati di dettaglio della multipla, presenti anche nel pannello di SET-UP)
  3. Importo abbinato alla quota di bancata inizialmente stimata
  4. Nuove Quote. Se al momento della bancata della selezione le quote sono variate rispetto all’impostazione iniziale della multipla, inseriremo qui i nuovi valori
  5. Dati (calcolati automaticamente dal Multi-Tool) relativi alla bancata da effettuare alle nuove quote, con indicazione della relativa responsabilità
  6. Importi abbinati ad ognuna delle nuove quote
  7. Indicatore di Copertura. Similmente a quello già visto nel Pannello di SET-UP, questo indicatore ci dice se è necessario coprire la selezione in oggetto (in base agli esiti delle selezioni precedenti). Ovviamente la prima seleziona dovrà SEMPRE essere coperta
  8. Percentuale di Copertura. Questo indicatore ci segnala il “livello di copertura” raggiunto sulla selezione in oggetto

NOTA BENE
Il riquadro di dettaglio della copertura apparirà con sfondo verde se la selezione dev’essere coperta, con sfondo rosso in caso contrario (Fig.6).

Pannello dettaglio coperture

Fig.5 – Dettaglio copertura (attivo)

Pannello dettaglio coperture (non attivo)

Fig.6 – Dettaglio copertura (non attivo)

Il pannello di dettaglio copertura – sezione Contropunta/Dutching

Come già detto, il Multi-Tool offre la possibilità di calcolare la coperture di ogni selezione non solo tramite bancate, ma anche tramite Contropunta e/o Dutching

Il termine Dutching indica una contropunta a 2 quote

Ad esempio:

Se nella partita Juvents-Milan ho puntato il risultato 1 (Juventus) sulla multipla, posso coprire con un dutching puntando X (Pareggio) e 2 (Milan) su altri due bookmakers.

È possibile anche coprire con un mix di bancate e Contropunta (o Dutching). Il Multi-Tool terrà conto delle coperture già effettuate e segnalerà il residuo da coprire.

Una utilissima funzionalità di questa sezione è che il Multi-Tool ci segnala immediatamente (in base alle quote inserite) se è più conveniente effettuare la bancata oppure la Contropunta (o Dutching).

Elementi del pannello Contropunta/Dutching (Figg. 7-8)

  1. Interruttore Contropunta/Dutching
  2. Quota di Contropunta/Dutching
  3. Indicazione dell’importo “teorico” da contropuntare. L’importo teorico è arrotondato alla seconda cifra decimale ma sui bookmaker, come è noto, si possono contropuntare solo cifre intere
  4. Confronto di convenienza con la quota di bancata
Box copertura con contropunta

Fig.7 – Pannello Contropunta

Box copertura con contropunta

Fig.8 – Pannello Dutching

Mentre nel caso di copertura con Contropunta perdere la selezione sulla multipla significa automaticamente vincere la contropunta (e viceversa), nel caso di Dutching non è così; infatti perdere la selezione sulla multipla non ci dice quale delle due puntate del Dutching vinciamo.

Per questo motivo nella sezione Dutching è presente la casella “Vinci:” in cui indicheremo – a selezione terminata – se ha vinto la quota A del dutching, oppure la quota B oppure nessuna delle due (nel caso in cui abbia vinto la selezione sulla multipla).

Questa scelta serve per calcolare correttamente il guadagno della multipla

IL RIQUADRO SVILUPPO E IL GUADAGNO FINALE

Il riquadro SVILUPPO ci mostra, man mano che inseriamo i valori V/P (Vinta/Persa) per ognuna delle selezioni della multipla, i possibili guadagni finali della multipla.

In Attesa (Fig.9)

All’inizio, quando le selezioni sono ancora in stato A (in Attesa), il guadagno della multipla coincide con quello “teorico” mostrato nel riquadro SET-UP, pertanto tutte le righe del riquadro SVILUPPO appariranno in grigio ed “IN ATTESA DEGLI ESITI

Riquadro Sviluppo (in Attesa)

Fig.9 – Riquadro SVILUPPO multipla (in Attesa)

Lo sviluppo della multipla (Figg.10-11)

Man mano che il Multi-Tool registra gli esiti delle selezioni della multipla, illuminerà i riquadri dei possibili guadagni finali, tenendo conto dello stato attuale di tutte le coperture (bancate, contropuntate, dutching) già effettuate.

Appena il Multi-Tool registra una selezione terminata con P, (oppure tutte le selezioni terminate con V) illumina l’unico risultato rimasto e mostra il guadagno finale (con relativo Rating% o CR%) della multipla (Fig.11).

Box SVILUPPO - in Corso

Fig.10 – Riquadro SVILUPPO multipla (in Corso)

Box SVILUPPO - Terminata

Fig.11 – Riquadro SVILUPPO multipla (Terminata)

PULSANTI DI UTILITÀ | AGENDA EXCEL & ONLINE

Il Multi-Tool è dotato di alcune funzionalità di “servizio” (Fig.12), che rendono ancora più efficiente e funzionale lo strumento.

Gestione Multiple

  • AGGIORNA – permette di sovrascrivere i dati di una multipla precedentemente salvata. Quindi registra lo “stato di avanzamento” della multipla man mano che le selezioni si concludono
  • SALVA – permette di salvare in un nuovo slot una multipla, assegnandole un nome (obbligatorio).

Nota Bene: Le multiple salvabili sono al max 20 per ogni utente di RobinOdds.

  • CARICA/CANC – consente di caricare dalla memoria una multipla precedentemente salvata o di cancellarla. Pertanto è utile quando gli slot disponibili sono pieni ed è necessario liberare spazio.

Agende dei Guadagni

Una volta inseriti i dati base (obbligatoria almeno la Puntata) il Multi-Tool rende disponibili i pulsanti per registrare la multipla stessa sull’Agenda dei Guadagni preferita dall’utente (Excel oppure Online)

Pulsanti di servizio

Fig.12 – Pulsanti di servizio